Whistleblowing

Introduzione al Whistleblowing

L’Azienda favorisce una cultura aziendale aperta, improntata all’etica, alla trasparenza e alla responsabilità, e ispirata dai valori aziendali: per questo motivo chiede alle persone che ne fanno parte, come gli amministratori, i dirigenti, gli organi di controllo, i manager, i dipendenti e altri collaboratori, e a tutti i suoi partner, di operare nel pieno rispetto delle Leggi e Regolamenti, Codice Etico e Diritti Umani.

L’Azienda incoraggia fortemente i propri stakeholder a segnalare (c.d. whistleblowing) qualsiasi attività scorretta, disonesta o illegale – potenziale, altamente probabile o già commessa – oltre a comportamenti che possano causare danno o pregiudizio, anche di immagine, all’Azienda stessa. A tal fine, l’Azienda ha implementato regole specifiche e un processo di gestione in conformità alla normativa “Whistleblowing” D.lgs. 24/2023 per fornire ai potenziali segnalanti dei canali sicuri che garantiscano la riservatezza della loro identità e delle informazioni contenute nella segnalazione e la loro protezione da eventuali ritorsioni. Sono escluse dall’ambito di applicazione della normativa le segnalazioni riguardanti interessi personali del segnalante, reclami o lamentele di natura personale o commerciale, rivendicazioni o istanze che rientrano nella disciplina del rapporto di lavoro. In caso di segnalazioni infondate, fatte in malafede o con grave negligenza, l’Azienda si riserva di agire a difesa dei propri interessi e a tutela dei soggetti lesi.

Gestione delle segnalazioni

L’Azienda ha incaricato per la gestione delle segnalazioni Whistleblowing un Comitato di Esperti esterni in normativa whistleblowing, modelli organizzativi ex d.lgs.231/01 e sistemi di gestione, diritto dell’Unione e relazioni industriali e diritto del lavoro, con caratteristiche di autonomia, imparzialità e indipendenza rispetto ai processi che potrebbero essere oggetto di segnalazioni. L’Azienda incoraggia i whistleblower a privilegiare le segnalazioni identificate e non anonime, al fine di snellire e rendere più efficaci le indagini, sebbene anche le segnalazioni anonime siano egualmente accettate, purché pienamente circostanziate.

Al fine di garantire l’effettività del processo di segnalazione e fornire ampio ed indiscriminato accesso a tutti coloro che vogliono effettuare una segnalazione, ha messo a disposizione una pluralità di canali di comunicazione tra loro alternativi, quali:

  • Posta raccomandata con ricevuta di ritorno da indirizzare a: COMITATO WHISTLEBLOWING di Confindustria CNVV – STRETTAMENTE RISERVATA – C.so Cavallotti, 25 28100 NOVARA (NO), utilizzando il sistema della doppia busta come dettagliato al punto 5 della Procedura Whistleblowing (vedi link sotto)
  • Segnalazione orale al Comitato di Esperti o ad uno dei suoi membri (previa richiesta all’indirizzo mail whistleblowing@cnvv.it )

Il monitoraggio sulla funzionalità dei suddetti canali di comunicazione è garantito dal Comitato Whistleblowing, che deve essere contattato in caso di eventuali malfunzionamenti.

Documentazione

La documentazione Whistleblowing dell’Azienda è disponibile ai seguenti link:

Procedura Whistleblowing
Informativa privacy